COPIONE
“The Best” di Giorgio Betti
Lastricato (almeno nelle mie intenzioni) di battute da stand up comedy, vorrebbe essere un apologo sul novecento e di quelle che sono state le battaglie sociali che lo hanno contraddistinto, senza manicheismi e tesi preconcette. Tendente lungo la narrazione a tinte sempre più amare verso la conclusione, irrompe un lieto fine che dovrebbe giungere tanto inaspettato quanto gradito.
DATI SCENEGGIATORE
Sceneggiatore: Giorgio Betti
Informazioni: Giorgio Betti (Castel San Giovanni, Piacenza, 1969). Ha cominciato a scrivere a 17 anni sul locale quotidiano, Libertà,. Nel 2002 pubblica L’italiana che inventò il Free Cinema inglese. Vita cinematografica di Lorenza Mazzetti (Vicolo del Pavone, Piacenza), presentato al Torino Film Festival, distribuito e recensito a livello nazionale. Dal 2004 al 2010 collabora a Robot, chiamato da Vittorio Curtoni, con la rubrica L’occhio alieno .Nel 2007 inizia a collaborare a Urania Mondadori, per dove pubblica prima un saggio su 2001 Odissea nello spazio, e poi comincia la serie Space River Anthology, in cui sfilano le iscrizioni funebri delle tombe stellari di darth Wader, James T. Kirk e un po’ tutti gli eroi della fantascienza cinematografica e televisiva. Nel 2010 pubblica Il pensiero e la dinamite (Pontegobbo, Modena), sorta di “controcritica” al cinema del suo concittadino Marco Bellocchio.
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