COPIONE
“La Famiglia Difettosa” di Calogero Maurici
Non mi permetterei mai di prendere in giro persone con qualche handicap per poter ridere, anche perché sono quelli che sanno dare più amore visto che in questa società pochi sanno dare senza ricevere. Da loro c’è sempre da imparare, poi io sono uno che ha sofferto tanto per motivi di salute…quindi so cosa significa la vera sofferenza. Questa è una commedia come tante, un modo come un altro per fare teatro, per passare e far passare due orette in allegria e perché no, possibilmente riflettere anche perché lo facciamo tutti poco, ed il tutto serve per
sdrammatizzare. C’è chi scrive di malattia, di tradimento, di amori e di altro; io questa volta ho voluto scrivere di difetti anche per far capire (purtroppo ancora qualcuno c’è che no sa) che nessuno è perfetto, che tutti siamo pieni di difetti, ci sono quelli esteriori, quindi evidenti, ci sono quelli interiori, che a prima vista nono si vedono, ma poi risultano più eloquenti! Uno solo è l’essere PERFETTO…IL PADRE DI TUTTI NOI! DIO, e noi siamo tutti figli suoi! Il sig. Santino Colluccello sposato con la signora Assunta Pomodoro, è alle prese con la figlia Lavinia, innamorata di Massimo Scassamento, un ragazzo un poco balbuziente. Quando Santo viene sapere che è balbuziente si oppone con tutte le sue forze ma poi accetta di conoscerlo. Massimo in un primo momento si presenta a casa del futuro suocero con il nonno Felice, anch’egli difettoso, vedente da un occhio e con un tremolio alla mano. Santo rimane deluso perché Lavinia e la madre complice, non gli e l’avevano detto. Santino consigliato da P. Salvatore per non farsi prendere dai rimorsi dice alla figlia di voler conoscere i genitori di Massimo. Quando questi si presentano rimane colpito di fronte ad una realtà che mai si sarebbe aspettato: il padre di Massimo è gobbo mentre la moglie è storpia. A render ancor più esilarante e ritmata la commedia, si inserisce il personaggio di Maricchia, una vedova vicina di casa con l’assillo del malaugurio vedendo sempre incidenti, lutti, disgrazie ect… Consiglio a qualsiasi compagnia che la voglia rappresentare, di tradurla nel proprio vernacolo. Tuttavia ritengo che anche in italiano farà passare in allegria e riflettere il pubblico.
(dedicata agli amici: Cono Messina e Mimmo Raffa)
A Cono Messina, attore e regista di Capo d’Orlando perché ero restio a scrivere questa commedia,
ma un giorno gli raccontai la trama con delle battute di alcuni personaggi gli piacque e mi incoraggiò a scriverla dicendomi che è anche un modo per sdrammatizzare. (Commedia rappresentata in tutte le regioni d’Italia, a Parigi, New Yorh, Australia, Canada. (A Mimmo Raffa, attore, regista e giornalista di Reggio Calabria, perché è stato il primo fuori dalla Sicilia a credere in me come autore e regista.
DATI SCENEGGIATORE
Sceneggiatore: Calogero Maurici
Informazioni:
Da più di vent’anni, è uno degli Autori più rappresentati al Sud, e da circa quindici anni ormai le sue commedie vengono rappresentate in tutte le Regioni d’Italia, e ben due sue opere anche all’estero “ Francia, New York, Canada, Australia”
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[…] “LA FAMIGLIA DIFETTOSA” Il sig. Santino Colluccello sposato con la signora Assunta Pomodoro, è alle prese con la figlia Lavinia, innamorata di Massimo Scassamento, un ragazzo un poco balbuziente di nome Massimo che ha il nonno Felice, anch’egli difettoso, vedente da un occhio e con un tremolio alla mano, il padre di gobbo e la mamma storpia. […]