Adriano Bennicelli – Autore
È nato a Roma nel 1965. Autore teatrale e architetto ha scritto, tra il 2003 e il 2013, 12 testi teatrali, rappresentati a Roma, in molte altre città italiane, in Svizzera e Sud-America, nonchè una sceneggiatura che tiene nel cassetto, per la vecchiaia.
Con “Radice di 2”, nel 2007 ha vinto il premio di scrittura teatrale “Diego Fabbri”, nel 2008 il premio nazionale alla drammaturgia “Oltreparola”.
Nel 2009 è stato selezionato come autore in rappresentanza dell’Italia al Festival di drammaturgia europea a Santiago del Cile.
È socio, dalla sua costituzione, del Cendic, Centro Italiano Drammaturgia Italiana Contemporanea.
È attivo, con l’Associazione Teatro7 solidarietà onlus di Roma, in progetti artistici che hanno lo scopo di finanziare azioni di sviluppo scolastico nella provincia di Xai-Xai, Mozambico.
In qualità di autore ha realizzato i seguenti spettacoli di Commedia Teatrale Italiana Contemporanea.
- “BAMBINI” di M. La Ginestra e A. Bennicelli (Roma- Teatro de’ Servi Stagione 2008/2009)
- Tragicomico ritrovo di ex bambini pentiti, ci porta a riflettere, in maniera brillante e disincantata, sul “come eravamo” e sul “come vorremmo essere”.
- “AGO, BIANCA E… UNO E BASTA“ di M. La Ginestra e A. Bennicelli (Roma- Teatro de’ Servi Stagione 2008/2009)
Un uomo e una donna, il loro incontro e poi dei piccoli esserini, che nulla sanno del proprio presente, figuriamoci del futuro. Riusciranno degli stupidi spermatozoi a organizzarsi per cambiare il corso delle cose? - “LAST MINUTE” di A. Bennicelli, regia di M. La Ginestra
Sei personaggi alla ricerca di ciò che manca alla loro vita. Tutti trovano “Last Minute” un biglietto per la Thailandia per cercare lì ciò che hanno già dentro sé. - “RADICE DI 2” di A. Bennicelli, regia di M. La Ginestra(Roma- Teatro de’ Servi Stagione 2009/2010)
Una tenera e delicata storia che vede unite due esistenze, quelle di Geraldina e Tommaso che si conoscono sin da ragazzi, abitano vicini, iniziano assieme l’avventura del liceo. - “INSIEME A TE NON CI STO PIÙ” di A. Bennicelli, regia di M. La Ginestra (Roma- Teatro de’ Servi Stagione 2012/2012)
Perché in amore, come in architettura, ci si mette un sacco per costruire, ma si demolisce in mezzo minuto? Si riderà di un “terremoto di coppia”, che potrebbe aver vissuto chiunque di noi! - “PRIMI DEI NON ELETTI” di A. Bennicelli
Quattro storie al prezzo di una, quattro protagonisti ultimi nella fila ma ad un passo dal successo. - “LA CENA AZIENDALE” di Adriano Bennicelli
La Premiata Grandiflora spa sta attraversando il periodo di crisi. Il direttore generale ha comunicato ai suoi dipendenti che “si vede costretto a drastici tagli, alle risorse materiali e a quelle umane, a meno che tutti i dipendenti uniscano forze mentali e psichiche per trovare una soluzione alla crisi. - “BANDA (DIS)ARMATA” di Adriano Bennicelli
Damiano ha quarant’anni, una moglie polacca che lo chiama “defisiente”, un curriculum fatto solo di colloqui di lavoro e un figlio di cinque anni che tenta di conquistare con l’unico mezzo a sua disposizione: lanciandolo in aria, ovunque, di continuo, entusiasta. - “I DENTICI” di Adriano Bennicelli
Mario e Mario sono due gemelli eterozigoti. La tradizione di dare al nipote il nome del nonno ha colpito anche la loro famiglia. Sfortunatamente si chiamavano Mario sia il nonno materno che quello paterno.